Iniziamo commentando l’immagine della copertina. La celebre affissione per comunicare l’arrivo delle patatine più leggere al Burger King è un mirabile esempio di immagine sintetica. I creativi hanno seminato in un’unica immagine due indizi: la patatina e la motosega che si scorge chiaramente come seconda lettura immediata. Ecco la potenza di un’immagine sintetica: due suggestioni arrivano alla mente del lettore, che ricompone il quadro in un attimo: sono patatine, ma sono anche leggere perché hanno rimosso il grasso. L’headline “We’ve trimmed the fat” (abbiamo tagliato il grasso) funziona come una conferma del processo di decodifica e chiude il messaggio.
Nel modello classico della comunicazione, solitamente troviamo almeno due ruoli: quello del mittente, colui che trasmette il messaggio, e quello del destinatario, colui che lo interpreta. Ed è qui che risiede l’essenza: le immagini sintetiche sono immagini che permettono al pubblico di ricostruire un significato più ampio e completo. Sono come pezzi di un puzzle che, con un solo sguardo, si uniscono nella mente del lettore, grazie agli indizi visivi che tali immagini suggeriscono.
Qui sotto altri esempi.
Il logo di Amazon è un design riconoscibile e distintivo. La caratteristica più notevole del logo è la freccia gialla che inizia dal retro della lettera “a” e si estende fino alla lettera “z”. Questa freccia rappresenta sia il sorriso di un cliente che va da “A” a “Z”, a sottolineare l’ampia gamma di prodotti disponibili su Amazon.
L’ obiettivo era di promuovere il ketchup HEINZ. Il risultato è stato collegare insieme due elementi ampiamente riconosciuti e tangibili come il pomodoro e il barattolo del Ketchup. Questa sinergia ha creato un annuncio innovativo e di successo, che aiuta a trasmettere chiaramente il messaggio che il marchio intende comunicare.
Per concludere, nell’attuale contesto dell’economia dell’attenzione, è cruciale essere in grado di trasmettere molteplici concetti attraverso un’unica immagine. Che si tratti di un poster, di una stampa, della copertina di una brochure o di un contenuto digitale, catturare l’attenzione in un istante e comunicare messaggi complessi con una sola immagine semplice può fare la differenza.
Quando un’immagine sintetica è accuratamente progettata, permette al pubblico di completare il processo di comunicazione: senza un fruitore che ricomponga il quadro attraverso gli indizi, l’immagine rimarrebbe incompleta. Tuttavia, il fruitore, attratto dall’immagine, istantaneamente avvia un processo di ricomposizione: attribuisce agli indizi un significato più profondo, che va oltre il senso letterale delle immagini che osserva. Ciò suscita nell’individuo una leggera emozione: un sorriso, una sensazione di sorpresa o di gratificazione per aver risolto il semplice enigma visivo.